domenica 18 gennaio 2009

Italianaimportazione: diffidate!

Italianaimportazione è un sito on-line che vende componenti elettronici da qualche mese. Fin qui niente di strano, ce ne sono a migliaia.
Ciò che li differenzia dal resto della concorrenza sono i prezzi: notevolmente inferiori.

Io ho acquistato presso di loro un Ipod Touch 32Gb più di tre mesi fa. Fortunatamente l'articolo mi è arrivato anche se a tutto'oggi non ho ancora ricevuto fattura nonostante i miei ripetuti solleciti. Veramente non ho neanche ricevuto risposta alle mail!
Evidentemente, allegare un file .pdf in una email deve essere operazione non consentita ai loro pc. Strano, perché li vendono pure!

Perché ho scritto fortunatamente? Perché sono mesi che partecipo alle discussioni del loro Forum scoprendo che, oltre ad altre persone in attesa di fattura, sono decine i clienti che non hanno ricevuto nulla nonostante l'abbiano pagato! Vi posso assicurare che le discussioni sono state accese, con la partecipazione del Presidente di Italianaimportazione che non ha risolto quasi nulla. Ah, forse una fattura l'ha spedita.

Dimenticavo: da inizio anno il Forum non è più utilizzabile (come pubblicato sulla loro homepage) per problemi tecnici (?!), mentre le offerte vengono aggiornate senza problemi. Fa riflettere!

Truffa? Non sta a me dirlo, ma consiglio a chi mi legge di aspettare nel fare acquisti presso questo sito: http://www.italianaimportazione.net/catalog/.
Aspettate fino a quando il problema principale non sarà risolto: sono onesti e affidabili? Per il momento no!

Vi tengo aggiornati.

Aggiornamento del 27.01.2009: il sito italianaimportazione è stato sottoposto a sequestro preventivo, come potete vedere qui.

mercoledì 10 dicembre 2008

L’importanza di essere assenti

Titolo ruffiano?

In parte.

Un po’ la mancanza di voglia e un po’ il desiderio di non imbrattare questi muri di superfluo, di quel superfluo che trovo così spesso e ovunque ci sia il capriccio di colpire chi legge.

Quello che colpisce deve essere l’arrosto, non il fumo.

domenica 10 agosto 2008

Tempo di musica

Oramai compaio raramente in questo angolo di tempo. Un po' per mancanza di voglia, un po' per pigrizia e un po' perché mi si è risvegliato prepotentemente il desiderio di ascoltare musica. Cioè, la musica è sempre con me, ma questa volta sto scoprendo nuovi gruppi di quei sottoboschi a me tanto cari. Sto raccogliendo a piene mani dalla moltitudine di gruppi che suonavano alla fine degli anni 60 e all'inizio dei 70, quel suono che solo allora aveva ragion d'essere. Nello specifico: hard rock e heavy blues psych da tutte le parti del mondo. Sto lasciando da parte la psichedelia pura perché non ho ancora l'umore giusto, nonostante abbia provato anche in passato a prestarle orecchio. Comunque è un sound sempre presente in quegli anni, di conseguenza si insinua inconsciamente nei miei ascolti. Escludendo il blues che è stato la spina dorsale sulla quale si è sviluppato il rock, qui siamo comunque alla presenza di idee, suoni e modi di esprimersi che hanno rappresentato la svolta nella scena musicale dei giovani fino ai nostri giorni.

La cosa bella è che non solo sto scovando interi siti dedicati al genere, ma che addirittura offrono download di quasi tutti gli album - già, un tempo si chiamavano così! - in modo da farsi una vera cultura: alcuni sono anche tremendamente rari e costosi, o forse costosi lo erano prima dell'avvento di internet che con le sue migliaia di braccia raggiunge tutto e tutti. Ma su certe cose scommetto che i collezionisti non si lasciano incantare, e quei prezzi rappresentano solo un ostacolo tra loro e il gioiello di turno.

martedì 1 luglio 2008

Leggero e fresco


Questo ultimo periodo è particolarmente fresco; ovviamente non mi riferisco alla temperatura, perché qui a Milano si soffoca.

Sapete, quando vi rendete conto che le cose si muovono verso di voi, con voi e per voi, e vi sentite bene per il semplice fatto di essere in the mood? Una sensazione che è l'espressione - probabilmente - di un certo stato mentale propositivo: più vi protraete in avanti e più le cose accadono.

Qualcuno dice che parlarne potrebbe portare sfortuna? Be', dico io, vorrà dire che il mio periodo è arrivato al capolinea, in attesa di un altro magari ancora più ricco di soddisfazioni.

Tutto qui.

giovedì 24 aprile 2008

Isola silenziosa



Sto trascurando quest’isola. Lo so.
Preferisco il silenzio alla banalità di parole obbligate.