giovedì 6 settembre 2007

Cuore grigio



Creature grigio-scure e imponenti ci iniziamo alla loro verità: sono gli uomini drago che portano violenza e distruzione in un’epoca che si svolge 600 anni prima di Colombo. Quello che segue è leggenda. Un bianco silenzio di neve accompagna una donna indiana fino alla scoperta di uno spaventato bambino bianco, fragile e minuto, che si nasconde tra cadaveri e rocce. Preso con sé e portato al villaggio verrà cresciuto come parte integrante della tribù. Fantasma, così soprannominato, oramai adulto assiste allo sterminio della sua nuova gente ad opera di imponenti e crudeli guerrieri, gli stessi che l’hanno abbandonato da piccolo, Vichinghi. L’unica cosa che gli rimane da fare è fuggire. Comincia la caccia all’uomo. E comincia anche la vendetta che porterà altra morte e altro sangue tingendo di rosso le innevate cime. Tra agguati e combattimenti si susseguono gli eventi fino alla cattura del protagonista che sarà costretto a guidare i barbari, in cerca di razzie, verso passi rocciosi e montagne in cerca di popoli da sterminare.
Lento e senza brio il film non conquista. Freddo come i colori grigio cenere che lo animano non trova contatto con chi guarda; difficile immedesimarsi e provare pietà per le vicende nonostante le atrocità siano molte. Unico punto di apprezzamento sono i rudi Vichinghi rappresentati in tutta la loro ferocia dalle spade e armature puntute e cazzute. E’ un piacere guardarli distruggere tutto senza neanche vederli in volto, coperti da elmi cornuti e a cavallo di stalloni potenti. Voto 5


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, Nuovo vestito eh? Complimenti.
Devo dire che il film mi è piaciuto nonostante la stroncatura che gli hai dato.
In effetti il grigio mi piace :-)
Paola.

by Ax ha detto...

Ciao,
Nessuna stroncatura, la tua opinione vale quanto la mia e hai fatto benissimo a condividerla.
Non ho apprezzato molto il film perchè, nel guardarlo, non sono riuscito a 'viverlo', a sentirmelo addosso, e questo è stato un segnale chiaro e importante per me. Gli unici a ravvivare la scena sono stati i cattivi. Che lo sia anche io? ;)

Anonimo ha detto...

Mah... un film che non mi detto nulla, ma proprio nulla. Mi aspettavo un pò più di azione o scene di guerra e mi sono ritrovato con una storia piatta e senza gioia per chi guarda.

Anonimo ha detto...

Questo genere lo vedo un pò più adatto ai maschietti. Non mi sento particolarmente ispirata e leggendo le critiche qua e là ho notato che non deve essere un film da rimpiangere.